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Ogni macchina da cucina è dotata di un motore. In alcune unità, è possibile scegliere uno dei due tipi di motore: un motore monofase o trifase. Ma molto spesso sorge la domanda su quale sia il migliore? Cercheremo di aiutarti a fare la scelta giusta.
Quale motore scegliere?
Un motore monofase utilizza una fonte di alimentazione monofase (220-230 Volt) per convertire l'energia elettrica in energia meccanica, mentre un motore trifase utilizza una fonte trifase (380-400 Volt). Ma questa non è l'unica differenza tra questi motori.
Se hai bisogno di un motore a bassa potenza destinato all'uso in condizioni domestiche con un piccolo carico (ad esempio, per mescolare liquidi leggeri, azionare pompe a bassa potenza) senza frequenti accensioni/spegnimenti, allora puoi usare un motore monofase.
Se hai bisogno di un motore per lavorare con un carico maggiore (ad esempio, mescolare prodotti densi e viscosi), allora si consiglia di usare un motore trifase. Questi motori possono essere utilizzati anche in contesti domestici se abbinati a un convertitore di frequenza per collegamento monofase. In questo caso, sono possibili un avvio e un arresto fluidi del motore, il controllo della velocità del motore e risparmi energetici dovuti a una maggiore efficienza.
Differenze tra motori monofase e trifase
Motore monofase | Motore trifase |
Ha uno o due avvolgimenti di lavoro | Di solito ha tre o più avvolgimenti di lavoro |
Consumo energetico inferiore | |
Per il funzionamento è necessario un condensatore di "lavoro" e di "avviamento" | Non sono necessari condensatori |
Sono utilizzati per il funzionamento continuo delle apparecchiature senza la necessità di accensione e spegnimento costanti | Sono utilizzati su apparecchiature in cui sono richiesti frequenti arresti del motore |
Il campo magnetico all'interno del motore ha una forma pulsante | Campo magnetico rotante |
Il campo magnetico pulsante consuma una grande corrente all'avvio (3-4 volte in più rispetto al normale funzionamento) | Quando si utilizzano avviatori soft, le correnti di avviamento non superano le correnti di esercizio |
Non è possibile regolare la velocità | Utilizzando un convertitore di frequenza, è possibile regolare la velocità in un'ampia gamma da 20 a 75 Hz |
Può essere collegato a una normale presa domestica | Utilizzando un convertitore di frequenza (con una potenza fino a 2,2 kW), è possibile collegarlo a una normale presa domestica |
In base alla tabella di confronto, è chiaro che l'utilizzo di motori trifase fino a 2 kW, collegati tramite un convertitore di frequenza, offre tutti i vantaggi dei motori trifase su una connessione a 220-230 Volt, con l'ulteriore vantaggio del controllo della velocità.
Il convertitore di frequenza è progettato sotto forma di un pannello di controllo indipendente, che può essere installato su una parete con protezione IP65, con il suo aiuto è possibile accendere il motore e modificare la velocità di rotazione, che viene spesso utilizzata in varie caldaie di cottura con un dispositivo di miscelazione.